“Tutti i progetti del Distretto Aerospaziale Campania, e oramai abbiamo realizzato progetti per un valore di circa 320 milioni di euro, vedono la presenza di un leader industriale. Questo leader, sia esso grande o piccola impresa, deve poi mettere insieme un partenariato di altre imprese interessate allo stesso sviluppo economico e quella parte della ricerca, che in Campania è molto forte e articolata, che possa aiutare in quello sviluppo”.
Lo spiega Luigi Carrino, Presidente del DAC, Distretto Aerospaziale della Campania, nel corso dell’ intervista realizzata dal CTNA.
La Campania è una delle poche regioni italiane che può vantare un interesse per l’aeronautica e lo spazio quasi centenario, che si è tradotto, dagli anni della corsa allo spazio in poi, in un coinvolgimento capillare dell’intero territorio, e oggi il Distretto Campano DAC, vanta 192 soci di cui 78 diretti tra grandi aziende PMI e 10 università e centri di ricerca e 114 PMI, riunite in consorzi, in un sistema che lega a doppio filo imprese e mondo della ricerca.
Difesa, spazio, aeronautica, sono il cuore delle attività progettuali sviluppate dal Distretto Aerospaziale Campania, insieme all’ ‘innovazione tecnologica con progetti di frontiera per aviazione commerciale generale, spazio e vettori, ma anche manutenzione, trasformazione e sostegno ai soci per essere competitivi sia a livello nazionale che internazionale.
” Affianchiamo i soci nell’ acquisizione del rating di legalità e nella redazione del bilancio sociale dell’azienda perché pensiamo che sia un valore da trasferire ai potenziali clienti, soprattutto a quelli coi quali abbiamo a che fare sui mercati esteri – continua Luigi Carrino – abbiamo un servizio che noi chiamiamo “DAC for you”, con un esperto che ci guida nelle relazioni con l’Unione Europea. Che ci aiuta a realizzare i progetti e organizzarli nel migliore dei modi, e abbiamo recentemente attivato anche una funzione di cyber security per aiutare i nostri soci, anche in vista della digitalizzazione, a fare un proprio check sullo stato della sicurezza della gestione dei dati della propria impresa”.
Il futuro è nella digitalizzazione, dal block chain al digital twin, il DAC affianca i soci per acquistare competitività sui nuovi mercati grazie a formazione continua e a nuove tecnologie ma lo spazio non si raggiunge mai da solo.
“Penso che un obiettivo da perseguire sia rafforzare ancora di piùle relazioni con gli altri distretti italiani anche favoriti dall’azione del CTNA – conclude il presidente del DAC, Luigi Carrino – perchè solo uniti, condividendo sviluppi e traguardi tecnologici, riusciremo ad essere competitivi con il resto dell’Europa e del mondo”.
Le attività del Distretto Aerospaziale della Campania illustrate dal Presidente Luigi Carrino