La Campania si conferma il laboratorio di riferimento per il comparto aerospaziale. È qui che prendono vita progetti destinati a cambiare il volto dei velivoli, sempre più green e performanti. Il Distretto Aerospaziale della Campania (DAC) si è fatto promotore di 4 PROGETTI DI SVILUPPO, MISTRAL, TABASCO, FUSIMCO E SCAVIR, finalizzati alla nascita degli aerei di domani ma non solo. Al suo fianco le principali realtà produttive del settore regionali e nazionali. A testimonianza del fatto che i progetti di ricerca made in Campania sono capaci di attrarre l’attenzione dei protagonisti del mondo aerospaziale, grazie alle importanti ripercussioni pratiche in termini di ottimizzazione dei processi e dei risultati.
Il bilancio è stato illustrato nel corso del seminario svoltosi presso l’Unione Industriali di Napoli al quale hanno partecipato i project manager dei progetti di sviluppo innovativo.
I progetti di sviluppo si collocano all’interno delle iniziative che il Distretto pone in essere per venire incontro alle esigenze dei soci industriali, in particolare delle piccole e medie aziende . Il progetto FUSIMCO, ha puntato allo sviluppo di una fusoliera per un velivolo regionale turboelica altamente innovativa realizzata in configurazione ibrida metallo/composito, ottimizzata in termini di prestazioni, peso e costi. Con SCAVIR, invece, la Campania punta alla nascita del primo velivolo regionale innovativo e con costi di realizzazione e di esercizio più bassi, ottenuti tramite elevate prestazioni operative, semplicità realizzativa e manutentiva, nel rispetto delle funzionalità richieste dagli operatori e delle norme sia di sicurezza che ambientali. Ne ha sottolineato i vantaggi l’ingegnere Claudio Voto. Il Distretto vuole realizzare delle sinergie che permettano una crescita complessiva dell’intero settore per essere maggiormente competitivi sul mercato globale. Di qui la necessità di dare supporto alle iniziative di ricerca e trasferimento tecnologico dei soci del Distretto Aerospaziale.