AEROPORTI:CARRINO (DAC),SI’ A INFRASTRUTTURE SPERIMENTAZIONE
(ANSA) – NAPOLI, 30 GEN – “E’ fondamentale che il dibattito
che si è aperto sugli aeroporti in Campania tenga conto anche
della necessità di dotare la regione Campania di infrastrutture
a sostegno delle produzioni aeronautiche”: è la proposta del
presidente del Distretto aerospaziale della Campania, Dac, Luigi
Carrino.
“Si tratta di un tema di grande valore al quale va destinata
un’attenzione specifica perché dotarsi di infrastrutture per la
sperimentazione dei prodotti dell’innovazione delle imprese
aeronautiche ha riflessi sull’economia regionale e sulla
competitività della nostra Regione” ha proseguito Carrino.
“Sono numerose – evidenzia – le realtà produttive di qualità,
eccellenze del nostro territorio, che potrebbero avvantaggiarsi
di una soluzione infrastrutturale ad hoc per i test, la
certificazione, l’integrazione e la commercializzazione e
manutenzione di aeromobili. Per esempio, l’insieme dei programmi
di sviluppo di Alenia che per l’aviazione commerciale fa
riferimento all’aeroporto di Capodichino. Mentre imprese
dell’aviazione generale come Tecnam e Omasud oggi fanno
riferimento all’aeroporto di Capua”.
“Anche la nuova realtà di Atitech che investe potenzialità
e capacità, spesso ostacolate da infrastrutture problematiche,
ci deve far riflettere sulla necessità e l’opportunità di
condividere una strategia ed una visione più completa sugli
aeroporti della Campania – cotinua Carrino – Tutti questi fatti
devono spingerci a prendere decisioni strategiche per poter
offrire alle imprese della Campania migliori condizioni, le
stesse di cui già godono altre imprese presenti sul territorio
nazionale e all’estero. Il Distretto aerospaziale della
Campania, mette a disposizione tutto il know how e la competenza
della sua rete di imprese per dare il suo contributo allo
sviluppo individuando nuove soluzioni infrastrutturali per un
settore che fa da traino all’economia”.
“Inoltre per l’ampliamento di Capua si deve considerare
l’importanza strategica di poter disporre di un polo in
supporto al volo e che possa essere di riferimento per la rete
dei piccoli aeroporti regionali. Ciò doterebbe la Campania di
un ulteriore polo di attrazione” ha concluso Carrino.(ANSA).